Improvvisazioni di performance poetry in duo con Lorenzo Pierobon e il suo Harmonics Art Ensemble. 17 febbraio 2016. Finissage della mostra "Unconventional views". Reading concerto a cura di Monica Villa. Foto in b/n di Alberto Navarra.
Improvvisazioni di Performance poetry. Negli ultimi anni si è intensificata questa pratica di improvvisare versi, gesti, canto e suoni con e senza musica. Sono fermamente convinto che il poeta di questo millennio dovrà possedere questa Arte. La devo alla formazione teatrale acquisita (anche di mimo), le frequenti collaborazioni con musicisti jazz, le pratiche sciamaniche e gli esercizi di flusso di coscienza. Ma anche allo studio dei rapper che fanno freestyle, i poeti estemporanei di estrazione popolare, la danza butoh in particolare le danze propiziatorie di animali e oggetti. Ho sviluppato l'arte di improvvisare, sia individualmente che insieme ad altri musicisti, in particolare con David Rossato, Lorenzo Pierobon ed il suo coro di canto armonico Harmonics Art Ensemble, di cui ho fatto parte.
Improvvisazioni di performance poetry in duo con Lorenzo Pierobon e il suo Harmonics Art Ensemble. 17 febbraio 2016. Finissage della mostra "Unconventional views". Reading concerto a cura di Monica Villa. Foto di Antonio Cornacchia.
Improvvisazioni di Performance poetry a partire dalle opere dell'artista Enrica Passoni durante l'inaugurazione della sua mostra. A cura di Bianca Trevisan. 5 marzo 2016. Foto di Riccardo Chiesa
La ricerca d'improvvisazione è nata prima di tutto sul piano dell'interpretazione. In questo caso una delle infinite "orature" che ho ordito con Paolo Pascolo della poesia La petite promenade du poète di Dino Campana